giovedì 5 dicembre 2013

INTERVISTA AL PALLAVOLISTA OLEG ANTONOV

photo by Foto GianFoto
Nella pallavolo uno dei requisiti essenziali per poter giocare ad alti livelli agonistici è sicuramente l'altezza e il giovanissimo OLEG ANTONOV non è da meno. I suoi 2 metri circa di altezza potrebbero mettere un pò in soggezione chi non è abituato, come me, a ritrovarsi di fianco a delle statue greche, sensazione che però si placa poiché lui è un umile professionista. Nonostante Oleg sia nato nella capitale russa, da parecchi anni gioca in Italia nel ruolo di opposto e attualmente concorre nel campionato di serie A di pallavolo maschile con la società del PIEMONTE VOLLEY.
Con questa intervista il giocatore ci svela delle curiosità sulla sua città natale e che cosa più gli piace dell'Italia.

I: Oleg, sei nato nell'imponente Mosca. Nonostante sia molto conosciuta turisticamente, secondo te quali sono i luoghi da visitare assolutamente?

O: Grazie alla mia attività sportiva ho avuto la possibilità di viaggiare molto e visitare svariati paesi e città; nonostante ciò MOSCA rimane tra le città più belle ed affascinanti (e lo dico cercando di pormi con occhio quanto più obiettivo, accantonando l'inevitabile sentimento che mi lega alla mia terra).
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In primo luogo credo che Mosca sia il vero emblema della Russia, la prima città che si incontra procedendo da occidente, in cui si respirano le autentiche tradizioni ancora prive di reali contatti con l'Europa. Mosca è una grande metropoli di circa 15 milioni di abitanti e dalla superficie alquanto estesa. E' suddivisa in 7 anelli concentrici di cui il più piccolo è chiamato "anello d'oro" poiché ospita le più celebri fortezze su cui poggia l'intera nazione oggi e poggiava ieri il vecchio regime sovietico e ancora prima l'epoca degli Zar. Le attrazioni e le cose da visitare sarebbero infinite, personalmente non conosco alla perfezione la mia città. La PIAZZA ROSSA (in russo Krasnaja Ploshad') è indiscutibilmente il luogo più significativo; l'ingresso è delimitato dal MUSEO STORICO DI STATO e al suo interno, a ridosso delle mura del Cremlino, è collocato il MAUSOLEO DI LENIN.
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Il CREMLINO è il noto palazzo politico e religioso simbolo di tutta la nazione, dalle mura rosse che circoscrivono da un lato parte del perimetro della Piazza Rossa e dall'altro si affacciano sul fiume Moscova. Non da meno, la solenne e maestosa Piazza ospita la splendida CATTEDRALE DI SAN BASILIO, conosciuta per le sue cupole colorate. Un altro famoso monumento religioso è la CATTEDRALE DI CRISTO SALVATORE, situata anch'essa sulle sponde del fiume Moscova. Inoltre, chi vuole davvero conoscere le meraviglie di questa città non può non avvalersi del mezzo più diffuso: la metropolitana. Si tratta di un vero e proprio monumento artistico e architettonico, in cui ciascuna fermata è unica e diversa dalle altre. E' definita la metropolitana più bella al mondo, grazie alla quale si possono raggiungere altre mete situate in zone periferiche della città: il GORKIJ PARK, un parco divertimenti costruito a ridosso del fiume; il PARK POBEDIJ in cui si trova il celebre monumento dedicato alla vittoria.
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Rimanendo ancorati alla tradizione russa, non posso omettere VDNCh (Esposizione delle Conquiste dell'Economia Popolare) che è la fermata della metropolitana dalla quale si raggiunge l'illustre MUSEO DEI COSMONAUTI, riconoscibile dall'esterno grazie alla presenza di un obelisco in titanio alto circa 100 metri. Emblematica è anche l'Università di Mosca situata sulla collina chiamata Vorobiovij Gorij. Infine per gli appassionati di shopping menziono ARBAT, il viale per eccellenza che custodisce i migliori marchi e boutiques.

I: Oleg, Mosca negli ultimi anni ha raggiunto un'ampia espansione turistica. Ci sono ristoranti, bar o locali che preferisci?

O: Come in tutte le grandi città anche a Mosca catene di ristoranti tipici offrono ai turisti le specialità culinarie proprie di ciascun paese. Nella mia città la catena più famosa è ELKI PALKI (www.elki-palki.ru/moskva). Oltre agli svariati ristoranti nelle vicinanze di Piazza Rossa a me piace frequentare anche locali situati al di fuori dell'immediato centro città, in zone più periferiche; tra questi il mio preferito è lo YACHT CLUB e si trova a due passi da casa mia che sorge sulle sponde del fiume ed è attorniato da un parco bellissimo.
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I: Oleg, la Russia è nota anche per la vodka. Ma sapresti indicarmi un piatto tipico della cucina russa che più ti piace?

O: Nell'immaginario collettivo sicuramente la vodka è ciò che più caratterizza la Russia, un pò come la pizza per l'Italia. In realtà, il piatto forte sono le zuppe che prendono il nome dagli ingredienti con le quali vengono cucinate: dalla carne, al pesce, alle verdure. Da grande amante della carne preferisco il BORSH. Inoltre è tradizione comune e diffusa uscire dal centro caotico della città per raggiungere il fiume o le DACIE - case di campagna in compagnia della famiglia o degli amici; in queste occasioni vengono allestiti veri e propri spiedi su cui vengono cucinate carni di ogni tipo. Nonostante a Mosca queste uscite siano più frequenti, mi ricordano molto le "scampagnate" che in Italia si organizzano saltuariamente per il lunedì di Pasqua, il 25 aprile, 1 maggio o il 2 giugno.
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I: Oleg, da molti anni giochi in Italia. Ti piacerebbe giocare in altre Nazioni? E per quale motivo?

O: Da molti anni gioco in Italia e quindi rappresenta la mia casa adottiva a cui sono profondamente legato sia da un punto di vista sentimentale sia professionale. Nonostante ciò non escluderei un'esperienza all'estero; credo che potrebbe essere motivo di crescita e di arricchimento per il mio bagaglio lavorativo e personale. In ogni caso, se sarà...non sarà in questo momento! L'unica cosa che vorrei sottolineare è che a mio parere conoscere e venire a contatto con culture e tradizioni rispetto alla routine a cui siamo abituati siano le migliori medicine per allargare i propri confini e aprire nuovi orizzonti.

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I: Oleg, nel tuo tempo libero durante le vacanze rimani in Italia o ti rechi all'estero? Preferisci mare, montagna o altre forme di ferie?

O: La mia fidanzata è italiana mentre la mia famiglia vive a Mosca; per questo in estate quando sono libero dagli impegni pallavolistici, mi piace stare un pò in Italia e un pò a Mosca. Per ciò che concerne nello specifico le vacanze estive preferisco il mare. Non nascondo che non mi dispiacciano nemmeno le escursioni in montagna o momenti di villeggiatura al lago. Se però dovessi scegliere, da appassionato di sub, metterei il mare al primo posto. Tra Italia o estero non ho preferenze, credo di essere molto fortunato a vivere in uno dei paesi più belli e "ricchi" del mondo in cui dalle montagne al mare, dalle colline ai laghi, dalle isole ai vulcani c'è l'imbarazzo della scelta. Mi è piaciuta molto la vacanza all'arcipelago della Maddalena: io e la mia ragazza avevamo prenotato il soggiorno nella piccola isola di Santo Stefano per poi visitare l'intero arcipelago e spingersi fino a Bonifacio: un paradiso! Sono stato anche all'estero, dalla Turchia alla Tunisia, dalla Grecia alle Maldive: sono luoghi ciascuno con fascino, bellezze e caratteristiche propri. Insomma, quando si tratta di viaggiare e scoprire posti nuovi non riesco mai a dir di no!

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